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15 maggio 2023 – In Italia si stima la presenza di quasi 65 milioni di animali d’affezione, di cui circa 9 milioni di cani e 10 milioni di gatti, quasi 30 milioni di pesci, 13 milioni di uccelli e oltre 3 milioni tra piccoli mammiferi e rettili. Oltre il 40% delle famiglie italiane vive oggi con uno o più animali da compagnia e il valore del rapporto con l’uomo è sempre più evidente, tanto che il recente disegno di legge “anziani” delega il Governo a promuovere l'invecchiamento attivo mediante la relazione con gli animali d’affezione.
Questa relazione sempre più profonda è documentata dalla XVI edizione del Rapporto Assalco-Zoomark, realizzato da Assalco, l’Associazione Nazionale delle Imprese per l’Alimentazione e la Cura degli Animali da
Compagnia, e presentato oggi a Zoomark International 2023.
Il Rapporto Assalco-Zoomark anticipa i risultati dell’Osservatorio Immagino, lo studio di GS1 Italy che monitora i fenomeni di consumo attraverso l’analisi delle informazioni contenute sulle etichette dei prodotti acquistati. “Gli animali da compagnia sono a tutti gli effetti membri delle famiglie in cui vivono”, afferma Giorgio Massoni, presidente di Assalco. “La cura con cui vengono scelti i prodotti per la loro alimentazione emerge da più fonti, presenti nel Rapporto. Dall’analisi di GS1 Italy osserviamo come i proprietari replichino per gli animali da compagnia le scelte di acquisto che applicano per se stessi, mentre l’indagine Toluna rileva che, tra i criteri per l’acquisto del pet food, prevalgono la felicità dell’animale d’affezione e l’attenzione al suo benessere. Questi studi rappresentano un’ulteriore conferma del fatto che i pet hanno oggi un ruolo molto importante nelle nostre famiglie e nella nostra società”.
L’ALIMENTAZIONE DI CANI E GATTI RACCONTATA ATTRAVERSO LE ETICHETTE DEI PRODOTTI
L’Osservatorio Immagino di GS1 Italy ha preso in considerazione i dati di vendita di oltre 4.700 etichette di prodotti in commercio, delineando le caratteristiche principali degli alimenti che gli italiani prediligono per il proprio cane e gatto. A confronto con i dati 2021, i panieri più dinamici sono quelli degli alimenti “rich in” (ricco in), “free from” (privo di), prodotti in Italia o con ingredienti italiani. In questi tre ambiti si colloca la maggior parte dell’offerta e della domanda di prodotti per cani e gatti, esattamente come avviene per l’alimentazione umana.
Nel paniere “rich in” (ricco in) sono stati classificati oltre 1.800 prodotti per la nutrizione di cani e gatti, che nel 2022 sono cresciuti a valore del 6,7%. I trend più dinamici risultano essere quelli dei prodotti con prebiotici, ingredienti naturali e minerali, mentre gli ingredienti addizionali più presenti sono vitamine e proteine.
Il paniere “free from” (privo di) vede invece circa 1.700 prodotti che evidenziano in etichetta o sul packaging la minore presenza o totale assenza di ingredienti quali zuccheri, grano e calorie. In questa categoria, che nel 2022 è cresciuta del 15,1% a valore e del 2% a volume, rientrano anche i prodotti senza conservanti e privi di OGM. I prodotti che hanno evidenziato maggior apprezzamento sono stati quelli a ridotto contenuto calorico.
Oltre 500 tra gli alimenti in commercio evidenziano il fatto di essere prodotti in Italia o con ingredienti italiani.
Nel 2022 questo paniere è cresciuto del 21,5% a valore e del 9,1% a volume, trainato soprattutto dalle referenze che riportano esplicitamente sull’etichetta la dicitura “Made in Italy” o “Prodotto in Italia”, oppure mostrano la bandiera tricolore.
L’analisi di GS1 Italy ha avuto per oggetto anche il tema della sostenibilità, intesa sia come rispetto per gli animali, sia per l’ambiente. Sono stati identificati 825 prodotti le cui etichette evidenziano l’attenzione agli animali attraverso loghi certificano la pesca sostenibile o simili. Questa categoria ha evidenziato nel 2022 una crescita del 24,3% a valore e dell’11,1% a volume.
Il paniere degli alimenti per cani e gatti provenienti da agricoltura o allevamenti sostenibili conta oltre 630 referenze, che nel 2022 hanno registrato uno sviluppo del 23,2% a valore e dell’11,8% a volume. Elevato anche l’interesse dei proprietari per i prodotti caratterizzati dalla gestione sostenibile delle risorse, per cui sono state
rilevate 308 referenze di cui quasi 140 riferite al packaging biodegradabile o riciclabile.
DAL MINISTERO DELLA SALUTE: PIENA CONFORMITÀ DEGLI ALIMENTI PER ANIMALI DA COMPAGNIA
A prescindere dal prodotto acquistato, i proprietari che scelgono di alimentare i propri animali familiari con il pet food possono essere certi della qualità. Infatti, al pari di quanto viene realizzato per gli alimenti per il consumo umano, anche la produzione e il commercio degli alimenti per animali da compagnia sono strettamente regolamentati al fine di raggiungere il massimo livello d’igiene, sicurezza e qualità.
I produttori effettuano numerose verifiche giornaliere lungo tutto il processo produttivo, a cui si aggiungono le regolari ispezioni delle autorità di controllo del Servizio Sanitario Nazionale. Il Ministero della Salute predispone il Piano Nazionale di Controllo Ufficiale sull’Alimentazione Animale che garantisce sorveglianza sui mangimi.
Dagli ultimi dati pubblicati, che fanno riferimento al 2021, emerge che il 99% dei campioni prelevati per gli alimenti per animali da compagnia è risultata conforme ai parametri stabiliti per legge.
L’ANDAMENTO DEL MERCATO
Secondo i dati elaborati da Circana, in Italia nel 2022 il giro d’affari dei soli prodotti per l’alimentazione di cani e gatti ha superato i 2,7 miliardi di euro nei principali canali distributivi, in crescita a valore dell’11,4% e a volume dello 0,8% rispetto al 2021. Nella Grande Distribuzione Organizzata, il fatturato degli alimenti per altri animali da compagnia vale 13,2 milioni di euro, in crescita del +5,6%, mentre i prodotti per l’igiene, i giochi e l’accessoristica è cresciuto del 3,2% a oltre 80 milioni di euro. Anche le lettiere per gatti – rilevate nello stesso canale – registrano un trend positivo e raggiungono un fatturato di oltre 87 milioni di euro.